domenica 2 febbraio 2020

LUDPAT IN AZIONE – EPISODIO 7: GLI INCUBI DELLA BELLA ADDORMENTATA

Questo articolo è stato scritto un po' in fretta. Potrebbero esserci alcuni errori, ma li correggerò più avanti (forse).
Avevo fretta di mettere per iscritto questa idea che mi ronzava per la testa...

TIPOLOGIA: attrazione scenografica del tipo “dark ride di Fantasyland".

PARCO: pensata per Magic Kingdom di Walt Disney World.
Animation Screencaps

INTRODUZIONE: è il 1971. Il secondo parco Disney, Magic Kingdom, apre le sue porte ai primi visitatori. Nella zona “Fantasyland“, ispirata alle fiabe ed ai primi cartoni animati della Disney, si possono trovare tre attrazioni di tipo dark ride corrispondenti a delle “sorelle maggiori" già presenti a Disneyland. I temi sono: Biancaneve (spaventosa), Peter Pan (incantevole) ed Il Vento fra i Salici (strana e folle).

Ma gli artisti della Disney, gli Imagineer, avrebbero voluto che il nuovo parco non fosse solo un Disneyland più grande. Le attrazioni, anche se simili per “mood", avrebbero dovuto avere temi diversi. In particolare pare che volessero: La Bella Addormentata nel Bosco (spaventosa), Mary Poppins (incantevole) e La Leggenda della Valle Addormentata o La Spada nella Roccia (l’uno o l'altro tema, per la dark ride strana e folle).

Da questa storia parte questo mini-progetto. Come sarebbe un'attrazione spaventosa su La Bella Addormentata nel Bosco?

Ho cercato su internet se ci fossero dei disegni o dei progetti raccontati, ma quello che ho trovato è stato poco. Il massimo sono poche righe sul sito mouseplanet.

Perciò ho deciso di inventare il contenuto che avrei voluto leggere, creando un’attrazione ispirata a Snow White’s Scary Adventures e ad altre attrazioni più o meno horror. Poi, visto che ormai siamo nel 2020, mi sono permesso di accedere a delle tecnologie non complessissime, ma che forse non sarebbe stato possibile impiegare nel 1971.
Alla fine dell'articolo, metterò qualche link in inglese delle versioni immaginate da altri per un'attrazione con lo stesso tema.

GLI INCUBI DELLA BELLA ADDORMENTATA (ONCE UPON A NIGHTMARE) 

L'ESPERIENZA

L'attrazione, rispetto ad altre più o meno moderne, è abbastanza semplice. Gli animatronic sono pochi e gli scenari sono perlopiù “piatti”. Anche alcuni personaggi sono bidimensionali.
Una luce ultravioletta rende più brillanti i colori delle scene.
Come in un’attrazione di Fantasyland dei primi tempi ho deciso di commettere l’errore di mettere i visitatori nei panni della principessa Aurora in pericolo (anche se in questo caso chi è in pericolo potrebbe essere anche il principe Filippo). Errore perché i primi ospiti non riuscivano a capire questa premessa ed al termine dell'esperienza si chiedevano confusi dove fosse il/la protagonista.

Questa dark ride si trova nell'area Fantasyland al posto dove ora si trova Princess Fairytale Hall (e dove fino al 2012 c'era Snow White‘s Scary Adventures).

ESTERNO E FILA: l'esterno e  la fila sono molto simili a quelli di Snow White’s Scary Adventures.
Quindi l'esterno consta di una “tenda da torneo" montata su un muro di castello. Allego una foto perché non saprei come descrivere meglio questa cosa.
Da Touring Plans 
La fila è piuttosto semplice.
All'ingresso vi sono due armature. Se si avvicina l'orecchio a queste si potrà sentire russare.
Lungo la fila c'è qualche stendardo che richiama le prime scene del film. In mezzo alla fila si trovano un arcolaio ed un libro de La Bella Addormentata nel Bosco tempestato di gemme. Sul prezioso volume è appollaiato un corvo, come a farci presagire che ci sia qualcosa di brutto stia per accadere…
Qua e là vi sono delle pergamene su cui è spiegato “Mettiti nei panni della principessa Aurora e vivi un'avventura da sogno! Ma ricorda: non tutti i sogni sono belli…”

STAZIONE D'IMBARCO: Davanti a noi c'è una foresta stilizzata con alberi bidimensionali. Si può scorgere un castello in lontananza.
Sulla destra il bosco diventa un groviglio di rovi e, fra questi, si nasconde la strega Malefica.
Sulla sinistra c'è un albero tridimensionale su cui sono appollaiati un gufo e degli uccellini amici di Aurora. Ai piedi della pianta ci sono due coniglietti. Poco oltre l'albero si intravede il tetto di una casetta nascosta fra le fronde.

Tra noi e la foresta c’è il binario su cui viaggiano i vagoni. I veicoli sono come tre panche in fila, ognuna con due posti (per un totale di sei passeggeri per volta). Sembrano fatte di legno intagliato. Sul lato sono scolpite le figure di uno scoiattolo e di una corona. Sul retro sono intagliati due grandi occhi verdi e minacciosi.

Decidiamo di ignorare gli occhi minacciosi e ci imbarchiamo per una nuova avventura!
Il percorso - di Ludpat Mike 


SCENA 1: partiamo e andiamo verso l'albero sulla sinistra. Sui suoi rami sono appollaiati un gufo e degli uccellini. Ai piedi della pianta ci sono due coniglietti. Questi animali sono nostri amici e sembrano salutarci sereni.
Nell'aria si sente una versione quasi incorporea di “Io domando". Questo dovrebbe farci capire che noi ora siamo la principessa Aurora.
Facciamo una curva attorno all'albero. Scopriamo che tra i rami che prima non potevamo vedere si nasconde Diablo, il corvo della strega Malefica.
C'è forse qualche pericolo? Davanti a noi c'è la casetta dove le fate Flora, Fauna e Serenella hanno nascosto ed allevato Aurora. È un posto sicuro dove rifugiarci. Decidiamo di entrare.

S 2: l'interno della casetta è buio. Davanti a noi c'è un tavolo con una torta di compleanno. L'unica luce è  quella delle candeline sulla torta, ma ci basta per intravvedere anche un bellissimo vestito blu adagiato su una sedia vicino al tavolo. È una sorpresa per il nostro sedicesimo compleanno.
Animation Screencaps

Qualcosa (un soffio di vento, forse?) spegne le candeline. Ora è davvero tutto buio.
Si accende più lontano un'altra luce, un'altra candela. Che siano le fate che ci stanno facendo una sorpresa?
Ci avviciniamo alla luce.
All'improvviso la luce si fa più forte. Con orrore vediamo che chi teneva quella candela altri non è che Malefica. La strega ci dice “Principessa Aurora, vi stavamo aspettando", poi ride circondata dai suoi demoniaci scagnozzi che scalpitano.

S 3: facciamo una curva ed entriamo in un tunnel rotante. Sulle pareti sono raffigurati gli scagnozzi della strega alternati a strisce di fuoco verde mentre risuona la risata di Malefica.
Ci hanno rapiti.

S 4: alla fine del tunnel c'è buio in cui si distinguono solo due occhi verdi. Quando usciamo dal tunnel si accende una luce intermittente che ci permette di vedere che davanti a noi c'è Malefica. Facciamo una curva per evitarla.

S 5: capiamo di essere nel castello della strega, nelle prigioni.
Sulla sinistra, in lontananza,  vediamo i sicari vittoriosi che ballano intorno ad un fuoco verde.

Sulla destra ci sono le prigioni. In una di queste c'è uno scheletro incatenato, in un'altra sono rinchiuse le tre fate buone. Flora e Fauna ci dicono preoccupate “Scappa via! È te che vuole!” mentre Serenella allunga un braccio fuori dalla cella cercando di raggiungere le loro bacchette magiche custodite da un demone addormentato.
Seguiamo il consiglio. Più avanti vediamo un arcolaio, ma non ce ne curiamo molto.
Troviamo un'uscita, ma il corvo di Malefica ci vede e comincia a gracchiare per dare l'allarme.
Riusciamo comunque ad uscire dal castello.

S 6: usciti dal castello di Malefica superiamo un ponte su un fossato di acqua verdastra e raggiungiamo il bosco.

S 7: è notte. Nel bosco vediamo di fronte a noi un albero. Sentiamo il verso di un gufo, vediamo che è il nostro amico appollaiato sull'albero con altri amici animali.
Ci avviciniamo all'albero, ma all'ultimo momento da dietro a questo spuntano due sicari di Malefica armati di balestra.
Sperando di salvarci scappiamo, sentendo le frecce mancarci di poco (sentiamo lo spostamento d'aria). Mentre fuggiamo una luce verde, un fuoco fatuo sembra seguirci.

S 8: un fulmine squarcia il cielo.
Vediamo davanti a noi il castello di Re Stefano, il padre di Aurora. Ci avviciniamo per rifugiarci o chiedere aiuto, ma all'improvviso la nostra strada viene bloccata da due siepi di rovi! (Sono dei pannelli rappresentanti dei rovi che “scivolano“ fino a bloccarci il passaggio)
Sentiamo una risata conosciuta: sulle mura del castello è apparsa Malefica.
Scappiamo costeggiando un lato del castello quando la strega fa un incantesimo per farci crollare addosso una torre.
Ci salviamo per un soffio.

S 9: mentre in cielo ci sono altri fulmini noi cerchiamo ancora di fuggire. Malefica ha fatto crescere un fitto bosco di rovi, che ha assunto quasi le caratteristiche di un labirinto.
Seguiamo un primo “corridoio" in cui le pareti di spine sembrano restringersi per schiacciarci.
Arriviamo in un secondo corridoio. Quando lo abbiamo percorso quasi tutto appare dal nulla uno scagnozzo di Malefica.
Scappiamo in un terzo corridoio. Questo è aperto. Ed in lontananza c'è la casetta nel bosco! Purtroppo, dopo un fulmine, la foresta di rovi cresce e due pareti di spine ci bloccano il passaggio all'ultimo.

S 10: entriamo in un quarto corridoio. C'è una musica calma, ma inquietante.
Accanto a noi è apparso il fuoco fatuo verde di prima. Procede più rapidamente  di noi, come ad indicarci una strada.
Il corvo Diablo attraversa in volo la scena sfiorando le nostre teste.
Il fuoco fatuo si ferma davanti a noi, a distanza, e si trasforma in Malefica.
La strega annuncia: “Adesso avrai a che fare con me! E con tutte le forze del male!“, poi si sente un tuono. Malefica sparisce con un lampo verde. Nel punto in cui stava poco prima appare un fascio di fuoco verde che continua verso destra.
Qualcosa ci attira in quella direzione.

S 11: Il fascio di fuoco verde si continua fino a rivelare un enorme drago di cui vediamo chiaramente la testa, le ali e le zampe anteriori.

Attorno la foresta sta bruciando di un fuoco verde.
Il drago ci guarda per un attimo coi suoi occhi verdi, poi spalanca le sue fauci e ci inonda con un getto di fuoco verde (in realtà è vapore) proprio mentre noi passiamo sotto ad esso.

S 12: entriamo in un ultimo tunnel rotante verde. Attorno a noi ruotano le immagini di arcolai e demoni mentre risuona ancora una volta la risata di Malefica.

Alla fine del tunnel si apre una porta e ci troviamo nuovamente nella stazione d'imbarco.

Siamo ancora vivi. Allora è stato solo un brutto sogno?

Cosa ne pensate? Farebbe troppa paura? 
La trovate troppo simile a Snow White’s Scary Adventures?

[Ludpat Mike] 

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BONUS: su un forum l'utente Chris82 ha avuto un'idea diversa e, sinceramente, più originale e moderna della mia. Se sapete l'inglese andate a leggere la sua proposta qui.

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Tutte le immagini del film vengono da Animation Screencaps

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