mercoledì 2 febbraio 2022

IL CASTELLO FANTASMA DI EFTELING– UN OMAGGIO

Alla fine della stagione estiva 2022 Spookslot, Il Castello Fantasma di Efteling (Paesi Bassi) chiuderà per sempre e farà posto ad una nuova area tematica. Quindi ho deciso di parlarne.


UN CASTELLO E LA SUA STORIA


Aperto nel 1978 e progettato da Ton Van de Ven, è stato la prima grande attrazione con una certa complessità tecnica costruita nel parco nonché la prima su cui Van de Ven ha avuto il ruolo di guida creativa. Non una “giostra” quanto piuttosto uno spettacolo di animatroni e figure in movimento, un po’ come era il vecchio Castello di Mago Merlino a Gardaland. Comunque per un parco la cui offerta si basava fondamentalmente su un percorso che portava a vedere delle piccole scene ispirate alle fiabe era già un grosso investimento. In verità un altro show di animatroni aveva aperto già nel 1966, Le Ninfee Indiane, ma era di dimensioni ed ambizione molto più contenute.

Spookslot ad Efteling


La storia è stata aggiunta un anno dopo l’apertura ed è basata sulle scene dello spettacolo, non il contrario, portando ad alcune incongruenze. Nel Castello di Efteling abitava il visconte di Capelle van Kaatsheuvel. Egli collezionava fiabe e storie da tutto il mondo e faceva magie. Sua nemica era la strega Visculamia, che voleva rubare le sue fiabe.

Un giorno la strega si travestì da giovane fanciulla e cercò di ingannare il giardiniere del castello, ma questi la scoprì. I tre giudici del ducato la condannarono ad essere bruciata sul rogo in un’ala del castello. La donna prima di morire scagliò una maledizione sul visconte: egli sarebbe stato condannato a cercare per sempre la sua ultima fiaba: sua figlia Esmeralda.

Ogni volta che l’acqua del vicino fiume Mosa si alza si può assistere alle scene che seguiranno.

Il castello esternamente appare diroccato. Delle piante rampicanti coprono una parte della sua facciata principale. Su un lato c’è un porticato con grosse colonne e dei candelabri che emanano una luce debole e tremula. Anche di giorno è come se questo porticato fosse comunque un po’ al buio. L’atmosfera è già inquietante.


L’ESPERIENZA 


LA SALA DI ATTESA

Una volta entrati nel castello ci troviamo in un percorso che funge da sala di attesa prima dello spettacolo vero e proprio. Qui possiamo assistere ad alcune scenette inquietanti come alcuni teschi che si muovono e si guardano attorno, un fantasma imprigionato, un idolo orientale con una sfera di cristallo nella quale appare una giovane fanciulla che, lentamente, si trasforma in un teschio. C’è anche una porta, se si prova ad aprirla si sentirà il rumore di cani e catene.

Teschi che si muovono


La mia parte preferita è una stanza ottagonale con dei capri demoniaci raffigurati sulle pareti. Dal soffitto pende un braccio mostruoso e peloso che tiene un candeliere. Ogni tanto il braccio comincia ad oscillare ed, in trasparenza, appaiono sul soffitto dei demoni alati. Essi sbattono le ali alcune volte prima di “tuffarsi” sugli ospiti. In quel momento la luce si abbassa e quando torna normale i demoni sono spariti, come se fossero stati solo frutto della nostra immaginazione.

La stanza ottagonale


LO SPETTACOLO

Si aprono due porte in ferro con degli strani simboli sopra e si accede alla sala principale. Un’ampia vetrata affaccia su un cimitero con giardino poco curato e su un monastero in rovina. Non ci sono posti per sedersi, è come affacciarsi da un balcone.

Le luci si abbassano. Inizia a sentirsi una musica inquietante ed incalzante. Comincia a vedersi già una presenza demoniaca e tre loschi figuri (i tre giudici della storia), che, da una soffitta, sembrano assistere alle scene che seguiranno.

Le campane suonano la mezzanotte e, quasi allo stesso ritmo, un corpo impiccato (il giardiniere) pende come appeso ad una campana.

Un gruppo di monaci passa in processione sotto il portico del monastero, portando delle candele. La luce delle candele produce ombre inquietanti. Questi poi spariscono dietro una porta.

Poi compare un violino verde spettrale che si suona da solo iniziando le note della “Danse Macabre” di Camille Saint-Saëns. Ecco che il cimitero prende vita al suono della musica!

Appaiono dei fantasmi che si inseguono (il visconte e la figlia). Le lapidi, gli arbusti, una balconata iniziano a muoversi. La terra di alcune tombe sembra “respirare”, un sarcofago monumentale (che contiene i resti del visconte) si apre. L’impiccato continua a dondolare. Il demone e i tre loschi figuri nelle catacombe continuano a guardare lo spettacolo.

Nelle catacombe del monastero compare la strega, legata, che viene nuovamente inghiottita dalle fiamme.

Un tuono fa cessare ogni movimento. Solo il violino suona le ultime note prima di sparire anch’esso.

Lo spettacolo è finito.


Qui puoi vedere un video ufficiale dell'intera esperienza, girato dal parco stesso.


COMMENTO PERSONALE

Spookslot è un’attrazione datata, è inutile negarlo. Oggi uno spettacolo di questo tipo probabilmente non risulta né particolarmente sorprendente né particolarmente spaventoso. Magari giusto i demoni nella fila possono spaventare qualche visitatore più impressionabile.

La storia in questo caso a volte più un peso che un valore aggiunto, con alcune incongruenze e qualche riferimento un po’ forzato. Per esempio, siamo nel castello del visconte o in un monastero? Perché il giardiniere è impiccato alla campana?

Inoltre penso ci sia un problema con le luci nel punto da cui si guarda la scena principale. Le luci del soffitto rimangono accese e vengono riflesse sul vetro davanti a noi. Forse nei primi tempi queste luci non c’erano?


Però…

Però nonostante i suoi difetti questa attrazione è affascinante. Datata sì, ma nel senso che trasuda vintage. Effetti semplici, ma ancora efficaci (qualcuno ha detto Pepper’s Ghost?), scene molto dettagliate e una atmosfera, se non spaventosa, almeno inquietante.

Un’attrazione come oggi se ne vedono poche. E presto saranno ancora meno.

Anche se la ho provata solo una volta (purtroppo, per motivi di tempo) sono felice di averne avuto occasione. Non sapere la storia non è un grande limite, fondamentalmente è un treno fantasma più fine e in forma di spettacolo. È un cimitero che prende vita, non c’è bisogno di capire altro.

Mi è piaciuta molto, pur non essendo tra le mie attrazioni preferite di Efteling.


Di solito si parla di chiusure di attrazioni dall’altra parte del mondo (USA) e quindi ha poco senso dire “vi suggerisco di provarla prima che chiuda”. Ma i Paesi Bassi non sono lontanissimi e se uno cerca bene e si muove per tempo trova delle buone offerte tra voli e sistemazione.

Se ne avete la possibilità vi suggerisco di andare e provarla. E poi già che siete ad Efteling provate anche il resto di un parco fantastico.


IL FUTURO BALLA UNA DANZA MACABRA

Tuttavia non tutto di questo castello morirà. Efteling ha fatto sapere che la nuova attrazione che sostituirà Il Castello Fantasma avrà un tema simile e la stessa musica ossia la Danse Macabre di Camille Saint-Saëns. Quindi un'altra attrazione inquietante.

Anzi il nome provvisorio della nuova proposta è proprio Danse Macabre. Non si sa altro se non che la nuova area e attrazione costeranno circa 25 milioni di euro.


Non ci resta che attendere ulteriori notizie.


Conoscevate Il Castello Fantasma? Lo avete provato? Avreste voluto provarlo?


Sitografia:

Eftelpedia.nl

Looopings.nl

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